Le “case per ferie”, secondo quanto statuito dalla disciplina normativa applicabile (in particolare quella regionale), appartengono alla diversa categoria delle strutture ricettive “extra – alberghiere”.
Riguardo la presenza sui portali di prenotazione on line (quali ad esempio Booking.com trivago, etc.), la normativa della Regione Lazio (art. 8 R.R. 8/2015) prevede che le “case per ferie” siano gestite “al di fuori dei normali canali commerciali e promozionali”. Al fine di salvaguardare la tipicità delle strutture extra alberghiere da quelle alberghiere è pertanto sconsigliato, oltre che non conforme al testo normativo, l’iscrizione delle “case per ferie” nei portali citati, definiti e pubblicizzati quali portali di “prenotazione alberghiera” on line.
La violazione di tale disposizione potrebbe essere sanzionata ai sensi dell’art. 31 della L.R. 13/07 e ss.mm.ii. che prevede una sanzione amministrativa da 5.000 a 10.000 euro e la chiusura dell’attività.
A livello nazionale la normativa delle altre regioni disciplina con la medesima chiarezza tale aspetto con sanzioni che variano in funzione dei diversi regolamenti regionali.
La RCS Consulting fornisce supporto ed assistenza alle Case per Ferie nella valutazione dello stato di conformità rispetto alla normativa applicabile. Pertanto, vista l’attenza vigilanza operata dagli organi di Polizia Locale (ed altri) vi consigliamo di affrettarvi a chiedere un Check-up per la verifica amministrativa per non incorrere nella predetta sanzione.

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