
Prassi UNI/PdR 125:2022: Sistema di Gestione
per la parità di genere
Il 16 marzo 2022, con la pubblicazione della prassi Uni PdR 125:2022 sulla parità di genere, è stato tracciato il primo passo della missione 5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sulle pari opportunità.
La Prassi UNI/PdR 125:2022 definisce le linee guida sul Sistema di Gestione per la parità di genere la cui certificazione volontaria è volta ad assicurare una politica di gender equality e la creazione di un ambiente lavorativo più inclusivo e meno discriminatorio, incentivando l’adozione di politiche aziendali finalizzate a ridurre la disparità di genere in tutte le aree che presentano maggiori criticità, come le opportunità di carriera, la parità salariale a parità di mansioni, le politiche di gestione delle differenze di genere e la tutela della maternità.
Tale prassi supporta il rispetto dei requisiti normativi e favorisce la rendicontazione sulla situazione di impiego maschile e femminile che la Legge 162 di novembre 2021 (Legge Gribaudo) ha reso obbligatoria per tutte le aziende, pubbliche e private, con più di 50 dipendenti. La legge, quindi, ha innanzitutto abbassato a cinquanta dipendenti la soglia dimensionale per l’individuazione delle aziende tenute a redigere, su base biennale, il rapporto sullo stato del personale. I report devono contenere informazioni su assunzioni, formazione, avanzamento professionale, passaggi di livello, categoria o qualifica, licenziamenti, e della retribuzione effettivamente corrisposta ai dipendenti dei due generi. La vera novità della legge 162/2021 è, però, l’introduzione della certificazione di genere con la Prassi UNI/PdR 125:2022

A chi si rivolge?
La certificazione secondo la PdR 125:2022 è un sistema volontario di certificazione che può essere richiesto da qualsiasi tipo di organizzazione con dipendenti, di qualsiasi dimensione e forma giuridica, operante nel settore pubblico o privato. Nella fase sperimentale, che durerà fino al secondo quadrimestre del 2026 – la certificazione sarà agevolata per le imprese di piccole e medie dimensioni.

Quali sono i vantaggi della certificazione?
La capacità inclusiva delle aziende rappresenta un valore sempre più riconosciuto sul mercato, che si traduce in vantaggio competitivo e di successo in termini di immagine, reputazione, valore economico e attrattività per gli investitori.
Grazie alla certificazione le aziende potranno accedere a sgravi fiscali: le aziende certificate sono esenti da contributi previdenziali pari all’1% di tutti i dipendenti, fino ad un massimo di 50.000 euro annui.
In aggiunta, alle aziende certificate alla data del 31 dicembre dell’anno precedente, è riconosciuto un punteggio premiale nell’assegnazione di fondi e nella partecipazione a gare e avvisi banditi dalla pubblica amministrazione.
Quindi, ricapitolando, la Certificazione del Sistema di Gestione della Parità di genere permette alle organizzazioni di:
- dimostrare agli stakeholder interni ed esterni il proprio impegno sulla tematica, in armonia con gli stream a livello nazionale ed europeo;
- avere un modello di gestione che permetta di identificare KPI sempre disponibili ed aggiornati, utili anche per la rendicontazione di genere prevista dalla normativa italiana (Codice Pari Opportunità ed aggiornamenti) o per rendicontazioni quali i Bilanci di sostenibilità o modelli quali SA8000;
- ottenere sgravi contributivi e premialità nella partecipazione a bandi della PA italiana in relazione alle misure previste dal PNRR (Missione n.5).
Cosa fa RCS Consulting per te?
Ti propone una specifica consulenza per implementare il Sistema di Gestione della parità di genere conformemente alla prassi Uni PdR 125:2022, ai fini della certificazione del Sistema, per poter ottenere i vantaggi di cui sopra. L’intervento consulenziale si suddivide in due azioni temporali distinte: la consulenza per l’ottenimento della certificazione e quella per il mantenimento annuale della stessa, attraverso le seguenti attività:
- supporto e aiuto per capire ed attuare i contenuti della UNI/PdR 125:2022 sulla Parità di Genere
- supporto nell’effettuazione dell’autovalutazione dell’organizzazione in tema Parità di Genere.
- supporto per lo sviluppo degli indicatori di performance e assistenza al successivo monitoraggio
- supporto alla stesura della documentazione necessaria per l’implementazione del sistema della parità di genere
- esecuzione e conduzione degli audit interni sul sistema di gestione della parità di genere conformemente alla UNI EN ISO 19011:2018
- assistenza durante il processo di audit necessario al rilascio della Certificazione da parte di un Ente Terzo Accreditato
- assistenza alla gestione del mantenimento annuale della certificazione
Quanto costa il servizio?
Il prezzo della consulenza è definito sulla base di parametri quali: numero dipendenti, fatturato e tipologia di settore di attività. Il preventivo di dettaglio verrà elaborato in funzione delle informazioni acquisite durante il contatto telefonico o sopralluogo successivo all’eventuale richiesta di offerta.
